Parrocchia di San Verano


Parroco

Carissimi e carissime della parrocchia di S. Verano,


in un tempo di incertezze, di paure e solitudine che coinvolgono tutto il mondo, poveri e ricchi, popoli di ogni nazionalità e lingua, la Chiesa si prepara anche quest’anno a celebrare il Natale.

Il tempo delle 4 settimane che lo precede, l’Avvento, è da sempre caratterizzato dall’attesa, dai preparativi dell’albero, del presepe, le strade si colorano di luci, addobbi e profumi che dicono aria di festa e, generalmente, di famiglia.


Quest’anno 2020 lo ricorderemo per molto tempo, forse qualcuno vorrebbe cancellarlo dall’anno della storia, eppure può essere un’opportunità, un’occasione per recuperare o cogliere i valori grandi della vita, le relazioni con gli altri in primis. Ma non solo.

Forse qualcuno si sente ancora o più smarrito di qualche mese fa… ciò nonostante l’Avvento sta a dirci: “ecco ora il momento favorevole, ecco il giorno della salvezza“(2Cor 6,2). Salvezza che è pienezza di vita per tutti, per me, per te, oggi, ora; non quando si troverà un vaccino al Covid, ma ora che scegli di rimetterti in cammino, di amare, di telefonare a qualcuno che da tanto tempo non senti più, di giocare con tuo/a figlio/a, di fare un gesto inaspettato che all’altro ricordi che è ancora possibile sperare, che il bene vince sul male.

Foza allora! E se non potremo abbracciarci  e dovremo modificare il modo di far festa, di celebrare possiamo certamente vivere al meglio questa tappa di vita, perché sia comunque benedetta, perché ci faccia crescere e diventare più umani. Non perdiamo questa grande occasione…


Questo sito nasce dall’impegno, dalla competenza e perseveranza di due amici, Rossano e Dodo (Rodolfo), a cui va il nostro sincero grazie.

Ci permetterà, speriamo, di fare rete e di sentirci uniti anche nella distanza.

Per questo vi chiediamo di spargere un po’ la voce e di invitare quanti conoscete a restare in contatto, anche attraverso questo semplice strumento. Sarà un modo per fare comunità.

 

Con l’augurio di ogni bene a voi e alle vostre famiglie vi saluto e benedico.

don. Alessandro Zanta